“L’insicurezza dell’essereumano è parte integrante della sua natura e della sua disperazione.”
“La base di ogni volere è bisogno, mancanza, ossia dolore, a cui l'uomo è vincolato dall'origine, per natura. Venendogli invece a mancare oggetti del desiderio, quando questo è tolto via da un troppo facileappagamento, tremendo vuoto e noia l'opprimono: cioè la sua natura e il suo essere medesimo gli diventano intollerabile peso. La sua vita oscilla quindi come un pendolo, di qua e di là, tra il dolore e la noia, che sono in realtà i suoi veri elementi costitutivi.”
“Al mondo esiste un solo essere che mente: l'uomo.”
“Un uomo deve pur sapere ciò che vuole e sapere ciò che può: solo così mostrerà carattere e solo allora potrà compiere qualcosa di buono.”
“Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.”
“La cortesia è un tacito accordo di ignorare reciprocamente la misera naturamorale e intellettuale e di non rinfacciarsela a vicenda; di modo che con reciprocovantaggio essa viene a galla un po' meno facilmente.”