“E' il mio lavoroevadere dalla carceri: conosco la struttura, conosco le abitudini... e ho gli aiuti.”
“Bisognerebbe sapere se era bel tempo quel 14 dicembre, giorno della fuga di Dora. Magari una di quelle miti domeniche invernali di sole in cui si prova una sensazione di vacanza e di eternità... la sensazione illusoria che il corso del tempo sia sospeso, e che basti insinuarsi in quella breccia per sfuggire alla morsa che ci si sta chiudendo addosso.”
“La fuga – a quanto pare – è una richiesta di aiuto e in certi casi una forma di suicidio. Ciò non toglie che per qualche istante si provi una brevesensazione di eternità. Oltre ai legami con il mondo, avete rotto anche quelli con il tempo. E capita che alla fine di una mattinata il cielo sia di un azzurro tenue e nulla abbia più peso su di voi.”
“Sembra che ciò che ci spinge a fuggire d’improvviso sia un giorno di grigiore e di freddo che ci fa provare una solitudine ancora più acuta e la sensazione di una morsa che si chiude.”
“Per noi che ne eravamo fuggiti le notizie che arrivavano dall'Europa erano sconvolgenti. Ricordo i cinegiornali che mostravano le prime truppe naziste scendere lungo gli Champs Elysees... Serena era incinta. Nascondevo i giornali perché non li vedesse.”
“La prima cosa che deve fare una donna quando vuole un uomo e di mettersi a correre.”