“Tutti i colori sembrano finti, i rosa troppo carichi, i verdi troppo brillanti, i gialli così squillanti da fare male agli occhi, come quei leccalecca che non abbiamo mai potuto permetterci di comprare nella piccola pasticceria del Distretto 12.”
“Ci si finge modesti per farsi ancor più adulare.”
“Il politico è come la donna frigida: per piacere deve fingere.”
“La maschera, quando è portata a lungo, non vuol più staccarsi dal volto.”
“Vi sono alcuni che si possono punire del lor carattere indovinandolo. Cade la maschera, resta la persona.”
“I colleghi, i subordinati e i superiori fanno prima a lamentarsi fra loro alle spalle di qualcuno, che non ad avere un colloquio aperto e onesto con quella persona comunicandole ciò che in lei non funziona. C’è una sorta di patto faustiano in questo tacito accordo ad agire come se tutto andasse bene quando in realtà non è così: acquistiamo l’illusione dell’armonia e dell’efficacia al prezzo della verità – quella stessa verità che potrebbe aprire la strada a un autentico miglioramento.”