“Tutti i colori sembrano finti, i rosa troppo carichi, i verdi troppo brillanti, i gialli così squillanti da fare male agli occhi, come quei leccalecca che non abbiamo mai potuto permetterci di comprare nella piccola pasticceria del Distretto 12.”
“C'è soltanto una cosa che è uguale a Torino e in campagna: le commedie delle donne.”
“Recitare è come indossare la maschera la sera di Halloween.”
“La civiltà vuole che si auguri il buon giorno a uno che volentieri si manderebbe al diavolo; ed essere bene educati vuol dire appunto esser commedianti.”
“Perché, appena insieme, l'uno di fronte all'altro, diventiamo tutti tanti pagliacci? Scusi, no, anch'io, anch'io; mi ci metto anch'io; tutti! Mascherati! Questo un'aria così; quello un'aria cosà... E dentro siamo diversi! Abbiamo il cuore, dentro, come... come un bambino rincantucciato, offeso, che piange e si vergogna!”
“La recitazione non è finzione, anzi, è un esercizio che ti riconduce alla realtà.”