“Il lavorocreativo è gioco. È libera speculazione utilizzando materiali della forma da noi scelta.”
“Penso di avere una doppia vita: quella creativa e fantastica e una normale, quella di tutti i giorni in cui sono costretto a barcamenarmi come tutti. Oltre alla routine della quotidianità, parallelamente vivo la vita della creatività che, per fortuna, non solo mi permette di evadere, ma anche di mantenermi.”
“La vita creativa attinge sempre dalla realtà, dai suoi racconti: una realtà che romanzo, trasformo, facendola apparire più ironica e divertente di quello che è.”
“La moda è management, è strategia. Tutte cose che ho imparato di recente. Prima mi dedicavo di più alla creatività.”
“Come vampiri, i creativi succhiano il sangue da qualsiasi forma di vita. Sentono per caso una parola, una frase o un concetto e, come una lampadina che si accende, si accorgono che era proprio quello che stavano cercando. E non pensano che stanno rubando, pensano che sia semplicemente lì per loro.”
Rubare è un po' alla base di qualsiasi lavorocreativo. Anch'io e Nicola lo facciamo. Si ruba da film, da canzoni, da conversazioni sentite mentre si è in coda al supermercato o su un treno. Come vampiri, i creativi succhiano il sangue da qualsiasi forma di vita. Sentono per caso una parola, una frase o un concetto e, come una lampadina che si accende, si accorgono che era proprio quello che stavano cercando. E non pensano che stanno rubando, pensano che sia semplicemente lì per loro. Per questo le parole di Jim Jarmusch sono la Bibbia per un creativo: "Il punto non è da dove prendete le cose, il punto è dove le portate".