“Noi siamo i primi che, per un periodoprolungato, fin dalla nascita, non hanno patito sventure se non personali, private. Da quando siamo venuti al mondo le malattie epidemiche, la fame, la mancanza di abiti, l’insicurezza, la guerra, la mancanza del diritto fondamentale, la prevaricazione dei diritti umani, l’assenza delle tutele sociali… erano tutte malattie già debellate, almeno sostanzialmente, almeno in Europa, Usa e negli altri Paesi evoluti. I nostri genitori, dunque appena una generazione precedente, non hanno goduto di questo benessere. L’hanno creato.”