“I bollettini ufficiali oggi sembra che dicano: «Le regole e la prassi fin qui adottate non valgono più, ci dispiace». Quello che ieri e da sempre era un tacito accordo, oggi cambia unilateralmente. Senza possibilità di appello. I megafoni scandiscono una voce metallica per le vie del centro: «Questa non è un’esercitazione».”
“Ciò che è malleabile è sempre superiore a ciò che è inamovibile. Questo è il principio del controllare le cose con l’andare d’accordo con esse, la padronanza attraverso l’adattamento.”
“Ciò che al mondo è più flessibile vince ciò che al mondo è più duro.”
“Non va bene cercare di sbarazzarsi della propria solitudine. Bisogna rimanerci attaccati tutta la vita. Solo a volte, a volte, il vuoto sarà riempito. A volte! Ma bisogna aspettare quei momenti. Accettare la propria solitudine e rimanerci attaccati tutta la vita. E poi accettare le volte in cui il vuoto viene riempito, quando è il momento. Ma quel momento deve arrivare da solo. Non lo si può forzare.”
“Non è giusto scacciare i nostri mali. Essi ci appartengono, li dobbiamo accettare ed essere in pace con loro.”
“Il niente. Accettare il grande niente della vita sembrava essere il fine dell'esistenza. Tutte le infinite piccole coseimportanti e affannose che formano la gran somma totale del niente!”