“Non si muore perché ci si ammala, ma ci si ammala perché fondamentalmente bisogna morire.”
“Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov’è il cimitero dei cattivi?”
“Io posso non credere alla vita dopo la morte, ma è realmente un dono essere vivi ora.”
“Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.”
“Gli uomini muoiono, ma non sono fatti per morire. Sono creati per incominciare.”
“Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.”