La decrescita è uno slogan politico con implicazioni teoriche, una "parolabomba", come dice Paul Ariès, che vuole far esplodere l'ipocrisia dei drogati del produttivismo.
“Tutte le preghiere, le orazioni e le messe che i monaci e gli altri preti potrebbero dire, non servono a nulla, e valgono solo a far guadagnare danaro a coloro che le dicono.”
“L'ipocrisia è la menzogna della menzogna.”
Essere buoni oggi, e anche ieri, significa non essere umani, evidentemente. Perché noi uomini stiamo mettendocela tutta per dimostrare di essere delle belve sanguinarie, prevaricatrici, senza rispetto, senza amore, senza comprensione, senza compassione. Non so se i "buoni" esistono e dove.
“Penso che se non ci credi ma vai in chiesa la domenica, allora è ipocrisia.”
“Nessuno è meno sincero di chi ti chiede di esserlo.”