“Lo amavo con l’ostinazione del mulo sul tornante più ripido, con la stupidità di una risata a un funerale, con la disgraziata cecità di chi scambia le briciole sulla tovaglia per lapislazzuli. È la tragedia dell’amore pieno e rotondo di certe donne, quando si incastra nell’aridità concava di certi uomini. Pensi che sia l’incastro perfetto e invece stai solo riempiendo un vuoto, senza neppure più avere lo spazio per muoverti.”
“La nostalgia non intensifica l'attività della memoria, non risveglia ricordi, basta a se stessa, alla propria emozione, assorbita com'è dalla sofferenza.”
“Per troppo tempo i cristiani hanno frettolosamente conciliato la sofferenza con Dio identificandola semplicemente con la sua volontà, trasferendo la liberazione nell’aldilà e consolando con questa prospettiva gli uomini asserviti.”
“Può l’acume della ragioneconfortare un uomo schiacciato dalla sofferenza?”
“L’amore di Dio non protegge da ogni sofferenza. Protegge però in ogni sofferenza.”
“Che innocenza particolare hanno le persone quando non si aspettano di venir ferite. Chi potrebbe violare questa innocenza senza fare del male anche a se stesso?”