“Le grandiidee spesso sembrano identiche a quelle stupide giusto fino al momento in cui funzionano.”
“La libera concorrenza fra idee sul mercato porta sempre a grandi e positivi risultati.”
“Le idee racchiuse in se stesse s’inaridiscono e si spengono. Solo se circolano e si mescolano, vivono, fanno vivere, si alimentano le une con le altre e contribuiscono alla vita comune, cioè alla cultura.”
“A quelle idee che ai contemporanei sembrano una fantasia priva di contenuto e ai posteri una cosa naturale appartiene anche l'idea dell'introduzione di una lingua comune tra popoli diversi.”
“Quel mozzicone di stoffa che è la cravatta semplifica la vita e rende rispettabili. Io, invece, fin da ragazzo le mie idee me le sono messe addosso. Non ho mai dovuto aprire una ventiquattr'ore per mostrare il campionario, ero un teatro ambulante, un libro aperto.”
I “buoni” nella civiltà cibernetica sono quelli che sono in grado di pensare con la propria testa; la “personaproblematica” nel ventunesimo secolo è viceversa quella che ubbidisce automaticamente senza mai mettere in discussione l’autorità, che agisce per proteggere il proprio status ufficiale, che sceglie di placare e di politicare anziché pensare in modo indipendente.