“La sofferenza è forse l'unico mezzo valido per rompere il sonno dello spirito.”
“Cosa è venuto prima, la musica o la sofferenza? Ascoltavo la musica perché soffrivo? O soffrivo perché ascoltavo la musica? Sono tutti quei dischi che ci fanno diventare malinconici?”
“Ho cominciato a provaregusto nella sofferenza che il calcio procura.”
“Infilai la foto dove l'avevo trovata. Mi resi conto che quei pensieri non mi avevano ferito. Chiudendo la porta della stanza mi chiesi se quello fosse il modo in cui sboccia il perdono, non con le fanfare di una epifania, ma con il dolore che, nel cuore della notte, fa i bagagli e si allontana senza nemmeno avvisare.”
“Ma ti prego di riflettere su questo: un uomo privo di coscienza e di bontà non soffre.”
“Sentivi una presenza, io invece intuivo soltanto un’assenza. Un dolore vago, senza una fonte. Ero come il paziente che non sa spiegare al medico dove gli fa male, sa solo dire che gli fa male.”