“Pagheremo il prezzo per aver privato i nostri figli dei principi, dei valori e dell'educazione necessari a diventare dei buoni cittadini.”
“È indubbiamente un potere quello di attribuire incarichi pubblici, di conferire onorificenze, di incassare le imposte, di votare un programmaeconomico e di fabbricare le leggi. Ma chi fabbrica i fabbricanti delle leggi, i votanti, i programmatori economici, gli incassatori delle imposte, i conferitori di onorificenze e gli attributori di incarichi pubblici?”
“Il linguaggiopolitico è concepito in modo da far sembrare vere le bugie e rispettabile l'omicidio, e per dare parvenza di solidità all'aria.”
“Il desiderio di spingere il mondo in una determinata direzione, di cambiare le opinioni degli altri su quale sia il tipo di società per cui valga la pena di lottare: ancora una volta, non esiste un libro autenticamente immune da pregiudizi politici. La posizione secondo cui l'arte non dovrebbe aver niente a che fare con la politica è già una posizione politica.”
“Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni.”
“L'invasione della letteratura da parte della politica doveva avvenire. Doveva avvenire, anche se non fosse sorto il problema del totalitarismo, perché noi abbiamo sviluppato una sorta di rimorso che i nostri nonni non avevano, una consapevolezza dell'enorme ingiustizia e miseria del mondo, e un senso di colpa che ci spinge ad agire in qualche modo e che rende impossibile un atteggiamento puramente estetico verso la vita.”