“Dunque non diciamo male della nostra epoca, non è più disgraziata delle altre. (Silenzio.) Non ne diciamo neanche bene. (Silenzio.) Non ne parliamo. (Silenzio.) È vero che la popolazione è aumentata...”
“La cultura del mercato è totale. Questi uomini e queste donne sono un suo prodotto. E sono necessari al sistema che disprezzano. Gli forniscono energia e definizione. Sono manovrati dal mercato. Vengono scambiati sui mercati mondiali. È per questo che esistono, per rinforzare e perpetuare il sistema.”
“Abbiamo una élite globale (banche e multinazionali) che toglie larghe quote di reddito e di patrimonio dall’economiareale, dal sistema bancario (vedi MPS) e dai ceti produttivi medi e medio-bassi.”
“Il cancelliere voleva mettere potere d’acquisto nelle mani dei cittadini della Germania orientale per far loro comprare auto nuove, frigoriferi, televisori, tutte quelle belle cose che si potevano acquistare facilmente a Berlino Ovest.”
“Policy maker, grandi esperti e molti economisti hanno deciso, in buona parte per ragioni prettamente politiche, di dimenticare ciò che erano soliti sapere. E milioni di lavoratoriadessopagano il conto della loro premeditata amnesia.”
“La gran maggioranza della popolazione Ue si è vista presentare dai relativi governi il conto della crisi in forma di peggioramento generalizzato della sua situazione esistenziale, del suo modo di vita. Nessun aspetto di questo sembra essere risparmiato. In relazione a ciò cresce il malessere, la frustrazione, il senso di un’offesa ingiustificata alla propria vita. Potrebbero prendere bruttestrade, questi sentimenti.”