“Continua l’invasione di cinesi e giapponesi in Africa e nell’America Latina. Incontro spesso personeimportanti – uomini di mondo – che non vanno mai in Occidente, nel mondo sviluppato. Ultimamente sono stato a São Paulo, dove mi ha sorpreso il numero dei quartieri giapponesi. Non ci rendiamo conto del miscuglio etnico esistente nell’ambito del Terzo mondo. Nel solo Brasile, il magnifico Brasile, è in atto uno straordinarioincontro fra le più diverseculture, civiltà e religioni. Non ci rendiamo conto di quanto siano interessanti le idee che nascono al di fuori dei tradizionali centri di pensiero. Non abbiamo accesso agli affascinanti periodici sociologici e antropologici pubblicati in America Latina, non sappiamo quanto siano interessanti i giornali che escono in Egitto e in India. Nessuno li registra, nessuno vi presta attenzione. Per la nostra mentalità, per il nostro modo di vedere, tutto quel grande mondopulsante denso di incontri e di scambi non esiste.”