“Il tuo è il genere di amore che rende il mondocaldo e luminoso, un amore che potrebbe salvare... ma tu non salverai nessuno.”
“Bisogna essere disposti all’amore e al dolore dell’amore.”
“Nei momenti di tranquillità loro possono immaginare di avere un sacco di tempo a disposizione, di non dovere soccombere all’istinto, quell’istinto così umano e comprensibile, lanciarsi l’uno contro l’altra e l’uno dentro l’altra, trincerarsi, scavarsi a vicenda, sollevarsi e abbassarsi e ansimare così, come fanno ogni giorno, da anni ormai, dieci, in una frenesia disperata, costretti a sfruttare fino all’ultimo i pochi momenti di vicinanza, quando ogni cellula del corpo è come una bocca spalancata che bacia, succhia, lecca, morde.”
“Io ti amerò sempre. Non c’è niente da fare e non c’è rimedio a questa cosa, a meno che io non rimanga ucciso/impiccato/bruciato/affogato, o subisca qualche altro incidente.”
“Provo un piacere quasi clandestino nello starle vicino così, come se guardassi il sole durante un’eclissi.”
È il segreto che ti sussurro all'orecchio già da un mese: noi due non siamo vivi! Voglio dire, non in un luogo in cui vigono le leggi ordinarie che regolano i rapporti tra le persone, tantomeno tra uomo e donna. Dove siamo, allora? Non m'interessa saper dove, perché dargli un nome? Sarebbero comunque nomi "loro", nomi tradotti, e con te voglio una costituzione diversa di cui saremo noi a fissare le leggi.