“Senza dubbio la fantasia è strettamente imparentata con ciò che chiamiamo pazzia.”
“La pazzia è relativa, chi stabilisce la normalità?”
“La vita era davvero insopportabile, solo che alla gente era stato insegnato a fingere che non lo fosse. Ogni tanto c'era un suicidio o qualcuno entrava in manicomio, ma per la maggior parte le masse continuavano a vivere fingendo che tutto fosse normalmente piacevole.”
“Ciò di cui avevi veramente bisogno quando stavi impazzendo era di un altro pazzo che capisse esattamente quello che stavi dicendo, ma non grazie a un testo, grazie alla strada.”
“La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida.”
“Ci sono dei momenti in cui la follia diventa così vera che non è più follia.”