“Il comunismo è per i poveri.”
“- C'è una differenza abissale tra comunismo e socialismo.- Entrambi vogliono qualcosa per niente.- Ad esempio la manodopera gratuita?”
“Comunismo. Un'uguaglianza di aquile e di passerotti, di colibrì e di pipistrelli, che consisterebbe nel mettere tutte le ali nella stessa gabbia e tutte le pupille nello stesso crepuscolo. Non ne voglio sapere.”
“L'Inferno di Dante veniva paragonato ai gulag comunisti e ciò lo rendeva poco gradito ai regimi comunisti, perché l'essenza della sua opera era la punizione del crimine: chi commette il crimine deve pagare. Per questo il comunismo non lo amava. Nonostante questo è stato tradotto in Albania.”
“Il comunismo non è mai andato al potere in un paese che non fosse smembrato dalla guerra o dalla corruzione, o da entrambe.”
Come posso accettare la dottrina che assume a propria bibbia, superiore a ogni critica, un vecchio manuale di economia ["Il capitale" di Karl Marx] che mi risulta essere non solo scientificamente erroneo, ma anche privo d'interesse o di possibilità d'applicazione per il mondomoderno?