“La scienza, essendo una ricercaumana, non può udire alcuna risposta se non una portata in qualche modo in toni umani. L'uomo primitivo andava sulle montagne e urlava su un dirupo: l’eco gli faceva ritornare la sua voce, e lui credeva in uno spirito incorporeo. Lo scienziato di oggi conta ad alta voce davanti all’ignoto. Gli ritornano dei numeri - e lui crede nel Grande Matematico.”