“Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio.”
“Il teatro, portando alla vitamaschere impersonali, è solo per coloro che sono abbastanza virili da creare nuova vita: o un conflitto di passioni più sottile di quelli che già conosciamo, o un nuovo personaggio completo.”
“Alle prove teatrali l'unicoautore che è meglio di quello assente è uno morto.”
“La commedia è ancora il nostro ultimo modo bestiale di ammonire lo sfacelo delle nostre vite ma troppa commedia o niente altro che commedia, ha la sottile, felina abitudine di spingere le nostre vite così distanti che esse cessano, come in un sogno, di essere sotto la nostra responsabilità.”
“Il problema con il pubblico è che ce ne sia troppo, quello che ci serve del pubblico è meno quantità e più qualità.”
“La commedia si rivolge all'animo collettivo del pubblico, e quello si stanca; mentre la farsa si rivolge a un organo più robusto, la sua pancia collettiva.”