“Un uomo di mondo, fattosi monaco, si confidò un giorno con l’abate Antonesimo.- Abba – gli disse – non riesco a dimenticare nulla della mia vita passata.- Mi sembra strano. Forse è perché non sai scegliere quello che devi dimenticare…”
“Un bambinotranquillo, un gattino fiducioso, un giardino odoroso del profumo dei lupini: di questi semplici ingredienti sono fatti i ricordi, che tornano dopo anni, riempiendo gli occhi di lacrime.”
“Il passato è un paesestraniero, dove fanno le cose in modo diverso da noi.”
“Il passato è un segnale di direzione, non un palo dove appoggiarsi.”
“Io ho già dimenticato così tante cose che non riesco nemmeno a ricordarle.”
“Nulla sveglia un ricordo quanto un odore.”