“Se tra esseri umani che condividono un progetto esiste un rapporto di amicizia, le cose funzioneranno meglio. Le persone si demotiveranno più difficilmente di fronte alle difficoltà e saranno meno sensibili allo stress.”
“Io preferisco ammirare che invidiare. Preferisco collaborare che sabotare. Preferisco lavorare che rosicare.”
“Occorrono scelte che consentano di non sprecaredenaropubblico e di valorizzare la collaborazione delle persone.”
“Per quanto il mercato non abbia avuto rivali come stimolo economico alla promozione della creatività e dell’imprenditorialità, non è mai riuscito, da solo, a promuovere una rivoluzioneeconomica. Molto semplicemente, si tratta di un mito che alberga nella psicheamericana e che attrae i delusi. Trastullarsi con questa illusione è tollerabile negli anni di vacche grasse; ma in questo momentocritico per la storia dell’uomo, con la nostra stessa sopravvivenza e il futuro del pianeta a rischio, non possiamo permetterci di baloccarci con miti e leggende. Le rivoluzionieconomiche non emergono dal nulla: la progettazione di una nuova infrastruttura energetica e di comunicazione è sempre stata il risultato degli sforzi congiunti di governo e industria.”
“Stai forse insinuando che gli dei abbiano qualche problema ad agire insieme?”
“Gli esseri umani sono sostanzialmente instabili, tranne quando collaborano e rimangono uniti.”