“Non più indipendenza, ma «interdipendenza»: questa è la parola non nuova in cui, se non si vuol che il domani ripeta e aggravi gli orrori di ieri, si dovrà riassumere in sintesi il nuovo senso della libertà, quello da cui potrà nascere da tanto dolore un avvenire diverso dal passato: libertà come consapevolezza della solidarietàumana che unisce in essa gli individui e i popoli, come coscienza della loro dipendenza scambievole; come condizione di giustiziasociale da rispettare e da difendere prima negli altri che in noi; come reciprocità e come collaborazione a una più vasta unità.”
“La collaborazione ha inizio quando i responsabilimarketing decidono di prestare ascolto alla voce dei consumatori sia per comprenderne il punto di vista, sia per approfondire la propria conoscenza del mercato. Un ulteriore livello di collaborazione si manifesta quando sono i consumatori stessi a svolgere il ruolo chiave nella generazione di valore attraverso la co-creazione di prodotti e servizi.”
“E' tempo che le imprese comincino a collaborare con i consumatori.”
“La cortesia è il veleno delle collaborazioni.”
Un capo è ottimo quando non ci si accorge quasi che esista. Non tanto buono quando la gente gli obbedisce e lo acclama. Pessimo quando viene disprezzato. Ma del lavoro di un buon capo, che parla poco quando il suo lavoro è compiuto e i suoi scopirealizzati, la gente dirà: "L’abbiamo fatto noi".
“Niente è più appagante del lavorareassieme agli amici: per me è così che dovrebbe essere.”