“Il benessere di una nazione non deve essere misurato dalle sue risorse finanziarie o materiali. Ma dal suo sapere e dal saper trasformare il sapere in ulteriore sapere.”
“La biologia è propensa a tollerare uno spettro di possibilità assai ampio. È la cultura che impone alla gente di attuare certe possibilità proibendone altre.”
“Nessuno sa come risolvere la spinosa questione dell’eredità culturale. Qualsiasi strada si prenda, il primo passo è riconoscere la complessità del problema e accettare il fatto che, quando si vuole dividere il passato semplicisticamente in buoni e cattivi, non si arriva da nessuna parte.”
“La cultura tende a sostenere che essa proibisce solo ciò che è innaturale. Ma da un punto di vista biologico, niente è innaturale. Tutto quello che è possibile è, per definizione, anche naturale. Un comportamento realmente innaturale, cioè che vada contro le leggi di natura, semplicemente non può esistere, per cui non avrebbe bisogno di alcuna proibizione. Nessuna cultura s’è mai data la pena di proibire agli uomini di fare la fotosintesi, alle donne di correre più veloci della luce, o agli elettroni a carica negativa di attirarsi reciprocamente.”
“Un’educazioneuniversitaria, o l’intensostudio della verità astratta, renderà un uomoincapace di trattare un affare, di ingannare un altro, o anche solo di guardarsi dall'essereingannato.”
“La forzaintellettuale non è come la forza fisica. Non hai alcuna presa sull'intelletto degli altri, se non entrano in simpatia con te. Infatti, sapere tanto di più su un argomento non ti dà superiorità, cioè potere sugli altri, ma anzi ti rende ancora più impossibile il fare la minima impressione su di loro. È dunque un vantaggio per te? Forse, per quanto riguarda la tua soddisfazione personale, ma crea un abisso ancor più grande fra te e la società.”