“Non è che non voglia più lavorare, cerco solo di farecose di cui andare fiero.”
“Alla stupidadomanda 'Perché io?', il cosmo neanche si degna si rispondere 'Perché no?'.”
“Quando getti una pietra in uno stagno, non hai alcun controllo sulle increspature.”
“Non è sempre facilefare la cosa giusta. A volte non è nemmeno semplice sapere quale sia la cosa giusta. Qualche volta possiamo solo fare del nostro meglio.”
“Per trovare il nostro dono, la nostra vocazione, bisogna non fare nulla, più a lungo possibile.”
Per il burocrate, per l’uomo d’azione, non c’è nulla di più oltraggioso dell’idea che dei cittadini potenzialmente produttivi se ne rimangano proni, inattivi, a fissare il soffitto, mentre lui si affanna a fare qualcosa di “utile”, come inventare nuovi modi di vendere popcorn alle masse o recapitare citazioni per multe di divieto di sosta non pagate. L’inazione lo fa inorridire; non può comprenderla; lo spaventa.