“La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.”
“Un nuovo orgoglio mi insegnò il mio io, e io lo insegno agli uomini: non nascondere più la testa nella sabbia delle cose celesti, ma portala libera e scoperta, una testa terrena che crea un senso alla terra!”
“La nostra vanità è più grandemente offesa proprio quando è stato ferito il nostro orgoglio.”
La mia memoria mi dice: "Questo l'ho fatto io". "Questo non posso averlo fatto io", dice la mia fierezza e resta irremovibile. Infine, la memoria cede.
“Non v'ha orgoglio che superi l'orgoglio degli umili.”
“L’orgoglio qualche volta bisognerebbe buttarlo nel water, invece no, preferiamo nascondere le ferite sotto strati di bende giusto per farle infettare.”