“Ha occhi o cammina nel sonnol’ispirazione?”
“L'artista deve piegare se stesso alla sua propria ispirazione, e se possiede un vero talento, nessuno sa e conosce meglio di lui ciò che più gli è confacente. Io dovrei comporre con profonda confidenza una materia che mi fa bollire il sangue, anche se essa fosse condannata da tutti gli altri artisti come anti-musicale... il successo è impossibile per me se non posso scrivere come mi viene dettato dal cuore.”
“Non ho mai avuto problemi a trovare l'ispirazione: l'Irlanda e la sua ricchezza culturale sono sempre a disposizione!”
“La carta stampata! È quella sacra fontedove un sorso basta per sempre alla sete?Non ti disseterai se non di quelloche ti scorre nell'anima.”
“'Stupido', mi disse la mia Musa, 'guarda nel tuo cuore e scrivi'.”
“Mi pare che i quadri siano stati oggetto di una sopravvalutazione, di una ciecaammirazione che ne ha fatto delle coseideali... e questo errore di valutazione è stato sanzionato da strani epiteti che si è voluto applicare ai pittori, il divino, l'ispirato, e così via ... eppure i più sublimi prodotti del pennello sono ... il risultato non dell'ispirazione, bensì di lunghi e pazienti studi, guidati da tanto buon senso.”