“Sono stato in Egitto in luglio. Lo sa che quando ho visto la firma di Rimbaud nel tempio di Tebe, mi sono commosso? Ero tanto commosso che ho dovuto raccontarlo subito al primo che mi è capitato. L'ho raccontato a un turistaamericano. «Rimbaud» gli dicevo «la firma di Rimbaud» e quello mi ha fatto: «Oh, Rambo! Marviloso!». E ha cominciato a ballare. Ormai il mondo è così. Meraviglioso, vero?”