“Una portatrice sana di silicone.”
“Romina l'hanno chiamata così in omaggio a Roma. Ma dato il suo quoziente di intelligenza non era più giusto che nascesse a Creta?”
“Ha il punto vita all'altezza del collo. È monoblocco, come una cucina Indesit.”
“È il pneumatico più gonfiato sulle strade italiane, con indici di gradimento record soprattutto nelle carceri e nelle caserme.”
“Ornella Vanoni, invece, è un abuso edilizio: nel ricostruirsi non ha rispettato nessuna legge ambientale e paesaggistica. La si riconosce solo per la voce.”
“Visto da vicino, Pelù è sconcertante: ha l'espressione di uno che è appena uscito da una lavatrice. Alla faccia tritata come un teppista del Caravaggio, occorre aggiungere uno sguardo luciferino e barcollante, muscoli tozzi e ben oliati, naturalmente esposti fuori dalla canottiera su cui campeggia l'inevitabile santino del Che Guevara; in questo stato, il nostro Pelù superfluo canta la rivolta giovanile, la scopata rockettara, la protesta religiosa, sempre attenendosi a un'unica, semplice e ignorantissima regola: mai sistemare col pensiero ciò che si può sistemare con un colpo di bacino.”
“Valentino, che si nutre solo di latte-abbronzante, resta il più grande successo degli imbalsamatori dall'epoca di Tutankhamon.”
La notizia è tragica: la chitarrosa Anna Oxa rischia di non partecipare allo show del sabato sera di Giorgio Panariello. Out, fuori, se prima non chiede il condono per le "costruzioni abusive" che sono spuntate di colpo sull'anoressico torace. Due mongolfiere smodate, siluri minacciosi, capezzoli insalcicciati, mezze sfere inventate che rischiano i sigilli per abusivismo ghiandolare.
“Con quei seni è l'unicadonna capace di farsi la doccia senza bagnarsi i piedi.”
“Una pannocchia dal voltoumano.”
“Quando Vespa con i suoi nei preferiti vola sul telegiornale, da la netta sensazione di parlare al citofono: allunga le labbra a imbuto verso la telecamera, tutti si aspettano l'uovo, ed esce normalmente l'ovvio.”
Esempio principe la carriera dell'arcitaliana Maria Grazia Cucinotta, una donna che rispecchia benissimo lo spirito dei tempi: non sa fare nulla, ma lo fa. Pur dotata dalla natura sicula di enfasi corporea sormontata da una bellissima faccia da melanzana addormentata, di lei ricordiamo sempre e solo una particina nel sopravvalutato film di Troisi, "Il Postino".
“L'ovvio dei popoli.”