“La bellezza in fondo che cos’è, una stupidaquestionegeometrica, solo un incastro fortunato nel campionario di bocche, nasi e orecchie disponibili. Ma se una faccia hai imparato a conoscerla, e l’hai vista quando ha sonno, quando ha il raffreddore, quando è distrutta da una giornata nera, se ti sei abituato a quella faccia, allora hai superato la questione della bellezza.”
“Una persona con pensieri gentili non potrà mai esserebrutta. Potrà avere il naso bitorzoluto e la bocca storta e i denti in fuori, ma, se ha pensieri gentili, questi le illumineranno il viso come raggi di sole, e apparirà sempre bella.”
“Quando mi parlano di bellezza mi viene in mente, come prima immagine, Napoli.”
“Eri bella da perder la testa,Avremmo potuto guardarci negli occhi,invece di perdere la testa.”
“Bella tu sei davvero ed aumenta il misteroil fatto che non lo saiBaby non vergognarti mai.”
“Platone descriveva l’incontro con la bellezza come un corto circuito che ci proietta fuori dal nostro quotidiano, una scossa anche dolorosa di saudade che squarcia il solito orizzonte e ci spinge a desiderare qualcosa che non conosciamo ma di cui misteriosamente abbiamo bisogno.”