“Riconoscere che stai facendo qualcosa di sbagliato è sufficiente, non lo puoi più fare.”
“La maggior parte delle persone passa tutta la vita imprigionata nei confini dei propri pensieri. Non vanno mai oltre lo stretto, mentale, senso personalizzato del sé, condizionato dal passato. In voi, come in ogni altro essereumano, vi è una dimensione di coscienza molto più profonda del pensiero. È la vera essenza di chi siete voi. Potremmo chiamarla presenza, consapevolezza, coscienza incondizionata. Negli antichi insegnamenti, è il Cristo interiore o la vostra natura di Buddha.”
“Quando diventate consapevoli del silenzio, immediatamente vi è quello stato di quieta vigilanza interiore. Siete presenti. Avete fatto un passo fuori da migliaia di anni di condizionamentoumano collettivo.”
“Quando la vostra attenzione si muove verso l’Adesso, vi è uno stato di vigilanza. È come se vi foste risvegliati da un sogno, il sogno del pensiero, il sogno del passato e del futuro. Così chiaro, così semplice. Non vi è spazio per creareproblemi. Solamente questo momento. Così come è.”
“Essere consapevoli del respiro sposta l’attenzione dai pensieri e crea spazio. È un modo di generare consapevolezza.”
“Per essere felici bisogna credere anzitutto nella possibilità di esserlo: io adesso ci credo.”