“Un uomo il cui desiderio è essere qualcosa di diverso da se stesso, un membro del Parlamento, o un droghiere di successo, o un prestigioso procuratore legale, o un giudice, o qualcosa di ugualmente noioso, riesce invariabilmente a diventare ciò che vuole. Questa è la sua punizione. Coloro che vogliono una maschera devono indossarla.”
“E così per alcuni scrittori, incluso quell'impertinente glorioso di Bukowski, il sesso è ovviamente tragicomico. Non ne scrivo come di uno strumento ossessivo. Ne scrivo come di una risata su un palcoscenico su cui dovete finire per piangere anche voi, come di un intermezzo, tra un atto e l'altro. Pensate a tutti i milioni di persone che vivono insieme anche se non gli piace, odiano il lavoro ma hanno paura di perderlo, non c'è da meravigliarsi se hanno la faccia che hanno.”
“Ovunque tutti sbraitano dignità, rappresentanza, ma le loro menti e le loro anime sono fango e merda, e come si fa a dare dignità alla merda?”
“Quelli che non vogliono ragionare, sono bigotti,quelli che non possono, sono degli sciocchi,e quelli che non osano, sono degli schiavi.”
“[A Lady Caroline Lamb] Ricordarmi di te, dici? Non dubitare! Tuo marito, lui pure, oblio non ha di te. Nessuno di noi due potrà dimenticare, te, falsa verso di lui, te, mostro verso di me!”
“L'ipocrisia è il preludio alla castrazione intellettuale.”