“Si tenta di risolvere il problema della povertà tenendo i poveri in vita o, secondo una scuola molto più evoluta, divertendo i poveri. Questa non è una soluzione, bensì un aggravare il problema. Il modo giusto sarebbe quello di ricostruire la società su basi tali che la povertà risulti impossibile. E le virtù altruistiche non hanno fatto altro che impedirne la realizzazione. Proprio come i peggiori schiavisti erano coloro che trattavano umanamente i loro schiavi e in tal modo impedivano che l’orrendo sistema fosse pienamente compreso sia da chi lo subiva sia da chi lo osservava, così a fare il danno maggiore sono quelli che cercano di fare il bene.”
La decrescita è uno slogan politico con implicazioni teoriche, una "parolabomba", come dice Paul Ariès, che vuole far esplodere l'ipocrisia dei drogati del produttivismo.
“Quando la gente ti dà una pacca sulla spalla in realtà sta cercando il punto in cui colpirti meglio.”
“Sforzarsi di essere felici è ipocrita.”
“Sotto il sole non esiste essere più perfido e maligno d'una puttana costretta per vecchiaia a diventar bigotta.”
“Spesso la maggioranza è fatta di persone disposte a sottomettersi a ogni regime infame, basta promettergli di preservare la loro posizione di sempre.”