“Ho scritto quando non conoscevo la vita. Ora che so il senso della vita, non ho più niente da scrivere. La vita non può essere scritta: la vita si può soltanto vivere.”
“Non è il molto quello che s'apprezza; è il buono. I libri sono come le anime, la cui grandezza non si misura dalla mole del corpo, ma dalla nobiltà degli spiriti.”
“Lo ripeto: Venezia soffre soprattutto delle conseguenze di una cultura che tende ad estrapolarla, a farne qualcosa che non appartiene più alla vita, ma soltanto ai sogni dei poeti (dei cattivipoeti, tuttavia, giacché i poeti veri hanno, e come!, il senso del rapporto tra l'arte e la vita).”
“Ogni libro é anche la somma dei malintesi di cui é l'occasione.”
“Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere.”
“Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.”