“E’ soltanto quando non resta più nulla da raccontare che si arriva vicini a essere sé stessi. Solo quando i fatti da narrare si sono esauriti, quando si avverte nell'intimo un silenzio profondo perché libri, ricordi, storie e la stessa memoria si sono spenti, solo allora si può udire la propria vera voce, quella che può davvero farci emergere dagli abissi dell’anima, dal buio degli interminabili labirinti del nostro essere.”