“Dio è ciò che c'è di più terribile al mondo.”
“Ogni organica filosofia di vita che possa proporsi a fondamento del viveresociale nasce dalla capacità di armonizzare Dio, uomo e mondo: – Dio, ovvero la questione del senso ultimo dell’essere, o anche la verità; – l’uomo, ovvero la questione dello scopo e dei modi della vita, o anche la libertà; – il mondo, ovvero la questione dell’essenza della natura in quanto energia, materia, vita.”
“Il senso della vita, cioè il senso del mondo, possiamo chiamarlo Dio.”
“Per ogni uomo che viene sulla terra la partita della vita è sempre tra Io e Dio.”
“L'esistenza di Dio è per definizione inattingibile dalla menteumana, perché in caso contrario avremmo a che fare con un oggetto finito, e non con la dimensione infinita alla quale rimanda il termine Dio. Il Dio vivente non si può imprigionare, non si può ridurre in cattività capendolo, e quindi neppure si può «conoscere con certezza».”
“Oggi il pensiero di Dio che ancora sopravvive spesso sussiste o come contrasto e inimicizia verso il mondo, oppure come sogno o illusione di un mondoseparato, del tutto diverso dal mondoreale e perciò consolatorio e rassicurante. Per questo in tutti coloro che pensano, non-credenti ma anche credenti, si avverte il bisogno di «una distruzione dell’idolo metafisico e imperiale che scambiamo per Dio.”