“Il cristianesimo è più che storia; è anche un sistema di verità. Ogni evento che la sua storia registra, o è una verità, o suggerisce una verità, o esprime una verità alla quale l'uomo ha bisogno di assentire o di mettere in pratica.”
“Alla radice di ogni vocazione cristiana c’è il movimento fondamentale dell’esperienza di fede: credere vuol dire lasciare sé stessi, uscire dalla comodità e rigidità del proprio io per centrare la nostra vita in GesùCristo; abbandonare come Abramo la propria terra mettendosi in cammino con fiducia, sapendo che Dio indicherà la strada verso la nuova terra. ”
“Cristo può essere testimoniato da quanti hanno fatto esperienza personale di Lui, nella preghiera e nella Chiesa, attraverso un cammino che ha il suo fondamento nel Battesimo, il suo nutrimento nell'Eucaristia, il suo sigillo nella Confermazione, la sua continua conversione nella Penitenza. Grazie a questo cammino, sempre guidato dalla Parola di Dio, ogni cristiano può diventare testimone di Gesùrisorto. ”
“Il contenuto della testimonianzacristiana non è una teoria, non è un’ideologia o un complesso sistema di precetti e divieti oppure un moralismo, ma è un messaggio di salvezza, un evento concreto, anzi una Persona: è Cristorisorto, vivente e unico Salvatore di tutti.”
“Si riconosce se uno è un vero cristiano, come dai frutti si riconosce l’albero. I frutti dell'unione profonda con Gesù sono meravigliosi: tutta la nostra persona viene trasformata dalla grazia dello Spirito: anima, intelligenza, volontà, affetti, e anche il corpo, perché noi siamo unità di spirito e corpo.”
La relazione con GesùRisorto è – per così dire - l’“atmosfera” in cui vive il cristiano e nella quale trova la forza di restare fedele al Vangelo, anche in mezzo agli ostacoli e alle incomprensioni.