Che il termine "abitudinario" sia oggi un insulto la dice lunga sulla nostra ignoranza nell'arte di vivere.
“Perché ho tempo d’avanzo e per la prima volta nella mia vita nessuno si aspetta niente da me. Non devo dimostrare nulla, non sono sempre di corsa, ogni giorno è un regalo e ne approfitto fino in fondo.”
“Nella vita non ci sono finali, ma confini, si gironzola di qua e di là, s’inciampa e ci si perde.”
“Posso sbagliare, commettere errori, anche per ingenuità, leggerezza. Allora, prendo tutto me stesso e mi abbandono all'universale fluire delle cose, perché in fondo sono solo un minuscolo granello dell'universo.”
“Noi farfalle si vive un giorno solo e quando son le sei di sera si han già le palle piene.”
“Penso, quindi sono. E non faccio un cazzo.”