“M’interessavano i soggetti non solo per motivi legati alla tradizione criminale, ma anche per il loro valore artistico. Già nella fase di studio dei disegni, ho cominciato a chiedermi e a chiedergli perché ogni tatuaggio non poteva essere inteso esclusivamente come un’opera d’arte, piccola o grande che fosse. Per la sua filosofia, il tatuaggiocriminale era la forma d’arte piú pura che esisteva al mondo.”
“Ci sono persone stranamente congegnate. Criminali, per esempio, che lavorano come negri a dei piani che li portano in prigione e che, appena usciti, ricominciano da capo per approdare nuovamente in prigione. Se dedicassero la stessa perseveranza, la stessa intelligenza, lo stesso spirito di risorsa, ad attività oneste, guadagnerebbero posizioni importanti. Ma sono fatti così: amano il delitto.”
“Bande di spacciatori magrebini e di punkabbestia miliardari andavano in giro fra la giovane calca ciarlante, i primi per vendere pessimo hashish, i secondi per scroccare spiccioli.”
“Impiccare un farabutto, sembra, non funge da deterrente per il prossimo. Bene, e allora? Almeno ci siamo sbarazzati del primo.”
“Ma mi chiedo dove ci si fermerà se i giudici dei processi iniziano decidendo che il fatto che un uomo ha commesso un crimineatroce è una prova sufficiente del fatto che egli non è responsabile dei suoi atti.”
“Il problema del lottare per la libertà degli uomini è che uno spende gran parte del proprio tempo a difendere dei mascalzoni. Perché è in prima istanza contro i mascalzoni che vengono emesse le leggi oppressive e l'oppressione deve venire fermata all'inizio se la si vuole fermare davvero.”