“Ho vissuto la mia vita come un lupo degno, ho cacciato molto e ho diviso con i miei fratelli tante prede, cosí adesso sto morendo felice. Invece tu vivrai la tua vita nella vergogna, da solo, in un mondo a cui non appartieni, perché hai rifiutato la dignità di lupo libero per avere la pancia piena. Sei diventato indegno. Ovunque andrai, tutti ti tratteranno con disprezzo, non appartieni né al mondo dei lupi né a quello degli uomini.”
“Vivi in modo tale da non doverti vergognare di vendere il tuo pappagallo ai pettegoli della città.”
“Solo con la maturità, o quantomeno a una certa età, si può esprimere un’emozione senza essere impediti dalla vergogna.”
“Chi arrossisce è già colpevole. L'innocenza vera non si vergogna di nulla.”
“L'uomo che si vergogna del suo lavoro non può avere rispetto di se stesso.”
“La memoria è come la timida luce che illumina un sordido museo della vergogna.”