“Gli sbirri sono diversi da tutto il resto dell’umanità, perché hanno dentro la voglia di servire, di essere sotto padrone. Non capiscono niente della libertà e hanno paura degli uominiliberi. Il loro pane è il nostro dolore, figlio mio, come si fa a venire a patti con quella gente?”
“Il potere non dovrebbe essere concentrato nelle mani di così pochi, e la mancanza di potere nelle mani di così tanti.”
“La battaglia dell'uomo contro il potere è la battaglia della memoria contro l'oblio della dimenticanza.”
“Discepolato è il contrario di gerarchia: gerarchia significa «potere sacro», discepolato significa servizio privo di ogni alone di sacralità.”
“Il potere, oggi, è di chi controlla la televisione, che crea le mitologie del momento, fortunatamente solo istantanee, non perenni.”
“Roma è una città che non produce più niente, non ci sono industrie, non c'è cultura d'impresa, l'economia è parassitaria, il turismo è di terz'ordine. I ministeri, il Vaticano, la Rai, i tribunali… ecco di cosa è fatta Roma, una città che produce ormai solo potere, potere che ricade su altro potere, che schiaccia altro potere, che concima altro potere, il tutto senza mai un progresso, è normale che poi la gente impazzisce.”