“Parigi è fantastica: Torre Eiffel, vino, cibo e calcio.”
“Parigi era una vecchissima città e noi eravamo giovani e là nulla era semplice, nemmeno la miseria, né il denaro insperato, né la luna, né la ragione e il torto né il respiro di chi ti giaceva accanto sotto la luna.”
“Se sei abbastanza fortunato di aver vissuto a Parigi come un giovaneuomo, allora per il resto della tua vita ovunque andrai, sarà con te, a Parigi è un continuo banchettare.”
“Si finiva sempre per tornarci, a Parigi, chiunque fossimo, comunque essa fosse cambiata o quali che fossero le difficoltà, o la facilità con la quale si poteva raggiungerla. Parigi ne valeva sempre la pena e qualsiasi dono tu le portassi ne ricevevi qualcosa in cambio. Ma questa era la Parigi dei bei tempi andati, quando eravamo molto poveri e molto felici.”
“Parigi. Non parlano nemmeno inglese lì.”
“Marsiglia è stata contagiata dalla coglionaggine parigina. Sogna di esserecapitale. Capitale del Sud. Dimenticando che quel che la rendeva una capitale era il porto. Incrocio di tutte le mescolanze umane. Da secoli. Da quando Protis ha posato il piede sulla spiaggia. E sposato la bella Gyptis, principessa ligure.”