“I soli fini sensibili della letteratura sono, primo, il lavoro piacevole dello scrivere; secondo, la gratificazione dei propri familiari ed amici; e infine, il solido contante.”
“Non si scrive una poesia con le idee, ma con le parole.”
“Evocare, in un'ombra apposita, l'oggetto taciuto, con parole allusive, mai dirette, che si riducono a silenzio uguale, comporta tentativo vicino a creare...”
“L'atto poetico consiste nel vedere improvvisamente che un'idea si frantuma in un numero di motivi uguali e nel raggrupparli; essi rimano.”
“Mi figuro, per un inestirpabile pregiudizio di scrittore, che nulla resterà non detto.”
“È nei margini che si trovano le poesie.”