“Tutti quelli che esaltano il frastuono dei mass media, il sorrisoimbecille della pubblicità, l'oblio della natura, l'indiscrezione innalzata al rango di virtù, li si deve chiamare: collaborazionisti della modernità.”
“Esseremoderni significa essere perpetuamente in testa rispetto a se stessi, in uno stato di costantetrasgressione (secondo la terminologia di Nietzsche, non si può essere Mensch senza essere, o quanto meno sforzarsi di essere, Übermensch); significa anche avere un’identità che può esistere solo in quanto progetto irrealizzato.”
“La modernità consiste nel riconoscimento dell'individuo, nell'uguaglianza dei diritti di uomini e donne, nella cultura dei valoridemocratici, nell'apertura verso il mondo.”
“Sai di vivere negli anni Duemila quando hai una lista di quindici numeri di telefono per raggiungere la tua famiglia di tre persone.”
“Lo stato moderno non ha più nient'altro che diritti: non riconosce più i doveri.”
L’“uomo nuovo” è un orfano felice. L’eredità non ha per lui alcun interesse sostanziale. Illusioni, favole, saperi inutili, di cui liberarsi in ogni modo.