“Tutti quelli che esaltano il frastuono dei mass media, il sorrisoimbecille della pubblicità, l'oblio della natura, l'indiscrezione innalzata al rango di virtù, li si deve chiamare: collaborazionisti della modernità.”
“Gesù oggi, in un mondo superaffollato ed in continuo movimento, avrebbe una sola speranza di essere ascoltato e cioè quella di comparire in televisione tra le 20.30 e le 21 di una sera qualsiasi.”
“Il comodino di ciascuno è ingombro di una immensa corrispondenza inevasa e questo è parte del disagio di essere iscritti all'anagrafe di questo secolo.”
“La penna é nella vitamoderna ciò che la lancia fu nei secolieroici: protegge, uccide, conquista. Chi non si addestra per tempo a maneggiar quest'arme, mal per lui! Il suo posto sarà tra i vassalli o i servi.”
“Spesso la storia della società ha dei momenti di involuzione, come forse è questo, ma da questo può anche nascere un'evoluzione: io non trovo stupidi i giovani, semplicemente la loro curiosità è dirottata su altre cose, anche perché sono forse meno indipendenti culturalmente, c'è meno autonomia pur essendoci tanti nuovi strumenti.”
“La città non sarà più la stessa. Dopo il Tangiers, le grandisocietà si impossessarono di tutto. Oggi assomiglia a Disneyland. E mentre i bambini giocano ai pirati, mamma e papà lasciano le rate della casa e i soldi per l'università del piccolo nelle slot machine.”