“Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca o sul cavallo.”
“Ci si può domandare: cosa sarebbe l'uomo senza gli animali? Ma non il contrario: cosa sarebbero gli animali senza l'uomo?”
“Ciò che eleva l'uomorispetto all'animale, è la coscienza che ha di essere un animale... Nel momento in cui prende coscienza che è un animale, cessa di esserlo.”
“Coloro i quali si identificano con gli animali, vale a dire gli innamorati quasi professionisti di cani e altre bestie, sono capaci di una maggior crudeltà verso gli esseri umani, di coloro che stentano a identificarsi con gli animali.”
“Fino a quando si riterrà che l’uomo abbia un’animaimmortale, e i dottori lo terranno in vita in momenti in cui la morte sembra il più grande dono che un uomo possa fare a un altr’uomo, parrà che si abbia una gran cura dei cavalli e dei tori e che sia l’uomo a correre il rischio maggiore.”
“La coscienza animale non si estende al di là dell’attimo presente, né a essa si affaccia l’idea che le sue vittime possono estinguersi... l’animale distrugge e non produce... il piacere dell’animale è strettamente limitato al livello della sensazione, senza giungere a quello percettivo.”