“Sino a quando crederemo di dovereobbedienza assoluta a Dio − e non esiste altra obbedienza di fronte ad un Dio − dovremo necessariamente ed acriticamente sottometterci alla santa autorità dei suoi intermediari e dei suoi eletti: messia, profeti e legislatori ispirati da lui; imperatori, re e tutti i loro funzionari e ministri, rappresentanti e sacri servitori delle due grandiistituzioni − la Chiesa e lo Stato − imposte perché stabilite dallo stesso Dio per dirigere gli uomini.”