“I nevrotici pensano al passato con risentimento, e al futuro con timore; il presente, semplicemente, non esiste.”
“Quello che si sa dovrà accadere, in un certo senso è come se fosse già accaduto, le aspettative fanno più che annullare semplicemente le sorprese, attenuano le emozioni, le banalizzano, tutto ciò che si desiderava o si temeva era già stato vissuto mentre lo si è desiderato o temuto.”
“Tale è il bisogno di scaricare le colpe su qualcosa di distante quando la verità è che ci è mancato il coraggio di affrontare quel che avevamo davanti.”
“Capita spesso che non facciamo le domande perché non saremmo ancora pronti per udire le risposte, o semplicemente perché ne avremmo paura.”
“Ammetto che ogni tanto ho un po' di paura, ma poi penso che ce l'hanno fatta tutte: anzi, sono sicura che non appena lo vedrò, verrà fuori tutto il senso materno che è in me.”
“Una delle cose che le organizzazioni temono di più è l’agire da uomini, l’agire con dignità, il non piegarsi, il non chiedere come un favore ciò che ci spetta di diritto.”