“Chi nel frattempo cerca di continuare a vivere”, ecco una onesta definizione media dei genitori: dico quelli della mia generazione, ma più compiutamente, e con molti patemi in meno rispetto a noi, anche quelli che ci hanno preceduto. Con il fortesospetto – quasi una certezza – che le generazioni precedenti, quanto all’arte di non farsi sopraffare dai figli, fossero molto più attrezzate della nostra.
“Se solo mio padre o mia madre, o magari tutti e due, poiché entrambi vi erano tenuti, avessero badato a quello che stavano facendo quando mi concepirono...”
“In ogni giorno della nostra vita noi facciamo depositi nella banca della memoria dei nostri figli.”
“Il proverbio suggerisce di non mordere la mano che ti nutre. Ma forse dovresti farlo, se quella mano ti impedisce di nutrirti da solo.”
“Io non lo amo perché è bello, ma perché è il mio bambino.”
“Ognuno deve attendersi dai figli ciò che ha dato ai genitori.”