“La malinconia è una follia senza febbre né furore, accompagnata da timore e da tristezza. Nella misura in cui è delirio – cioè rottura essenziale con la verità –, la sua origine risiede in un movimentodisordinato degli spiriti e in uno stato difettoso del cervello; ma questo timore, questa inquietudine, che rendono i malinconici tristi e meticolosi, si possono spiegare coi soli movimenti? Può esserci una meccanica del timore e una circolazione degli spiriti che sia caratteristica della tristezza? La malinconia non può essere trattata come una paralisi, un’apoplessia, una vertigine o una convulsione. In fondo, non è neppure possibile analizzarla come una semplice demenza, benché il delirio malinconico supponga un certo disordine nel movimento degli spiriti.”
“La realtà è sempre controllata dalle persone che sono più pazze.”
“Penso che la sanità mentale, comunque, sia la più profonda sceltamorale del nostro tempo.”
“Qualsiasi potere senza controllo rende pazzi.”
“Un saggio si distingue dagli altri uomini, non per una minor follia, ma per una maggior ragione.”
“Ogni volta che ha dovuto scegliere tra l'uomo ragionevole e il pazzo, il mondo ha sempre seguito il pazzo senza esitare. Perché il pazzolusinga quello che è fondamentale nell'uomo, le passioni e gli istinti; la filosofia non si rivolge che a ciò ch'è superficiale e superfluo: la ragione.”