“La cosa più importante al mondo è saper essereautosufficienti.”
“Nonostante l’essere solo e del tutto indifeso avesse i suoi svantaggi, c’erano anche dei vantaggi: non ho avuto nessuno che si preoccupasse di me, ho potuto correre molto più velocemente, sconfinare molto facilmente e, soprattutto, prendermela comoda.”
“Di quello che è la vita futura e di quello che sono le sue leggi, noi non possiamo capire nulla di nulla. Ma se è difficile, anzi impossibile, comprendere tutto ciò, perché dovrei essere punito per il fatto di non riuscire a concepire un’idea che è superiore alla mia intelligenza? Sì, lo so, si dice, e anche il principe lo crede, che proprio per questo la sottomissione è indispensabile, che bisogna chinare la testa ed evitare di ragionare perché la docilità e la fede saranno ricompensate nel mondo a venire.”
“Non ho bisogno che sia un critico a dirmi che sono un attore, lo so benissimo da solo. Nessuno può gestirmi, né ora né mai.”
“In Marguerite vi erano ancora la fierezza e l’indipendenza, due sentimenti che, feriti, sono in grado di fare quello che fa il pudore.”
“Tu ed io abbiamo un talento speciale e l'ho capito immediatamente. Quelli come noi si chiamano 'supplenti'. Io sono stata una supplente per tutta la vita. Non sono un'Ellen, non ho mai voluto essere un'Ellen e no, non sono neanche una Cindy, sebbene i Chuck mi amino... Il fatto è che stare da sola mi piace troppo, se pensi che sto con uno che è sposato alla sua carriera accademica... è raro che ci vediamo e quindi io sono una supplente. Mi piace in questo modo, c'è molta meno pressione.”