“Credo in Dio, ma non vuol dire che sono religioso.”
“Lui alla morte ci credeva, e quando diceva di credere in Dio in larga misura intendeva quello. ”
“Sono cattolico dalla nascita, ma ora non sono più praticante. Non sono più un credente.”
“In passato non ero così praticante, ma oggi se non vado a messa è come se non ricaricassi le batterie: è un invito a una festa. Ma ho l'allergia per chi ostenta la fede.”
“Il credente sa che Dio gli ha affidato radicalmente tutto, ma sa anche che deve disporsi ogni giorno a ricevere nuovamente tutto, come dono, da Dio.”
“Quando il credente incolpa Dio di mutismo, quando attribuisce a lui il vuoto del proprio cuore è in realtà per l’incapacità all’ascolto, perché cerca da lui una parola che sia a propria immagine e somiglianza.”
